lunedì 21 settembre 2009

"Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo!".


Giovanni Paolo II ha voluto che fosse solo una la chiave autentica per interpretare il suo "ministero di supremo pastore della Chiesa universale". Ed è racchiusa nell'invito che rivolse al mondo intero la mattina del 22 ottobre 1978, quando celebrò la prima Messa da Papa: "Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo!". Non è rimasto solo un invito rivolto agli altri: il coraggio è stata una marcata connotazione di questo pontefice, fino al coraggio di non lasciarsi fermare dalla sofferenza e dalle difficoltà fisiche. "La sofferenza appartiene al mistero dell'uomo" ed è via di redenzione, scriveva il papa vigoroso tanti anni fa, in una lettera inaspettatamente dedicata al tema della sofferenza. Molti anni più tardi ha dimostrato di saper vivere ciò che predicava e di saper essere testimone eloquente persino quando è rimasto immobile e muto. Il Papa ha sofferto e amato in comunione con Cristo e perciò il messaggio della sua sofferenza e del suo silenzio è stato cosi' eloquente e fecondo.

Nessun commento:

Posta un commento