martedì 22 settembre 2009

Giovanni Paolo II e gli anziani


Nell'Angelus del 3 gennaio 1982 il Papa esprime tutto il suo rispetto verso gli anziani e invita tutti ad averlo insieme a lui. La Chiesa, diceva, desidera far sentire la sua voce a sostegno delle persone anziane, tanto benemerite, ma, talvolta, anche tanto disattese. E poi continua, l'anzianità è un coronamento delle tappe della vita. Essa porta il raccolto di ciò che si è appreso e vissuto, il raccolto di quanto si è operato e raggiunto, il raccolto di quanto si è sofferto e sopportato. Come al finale di una grande sinfonia ritornano i temi dominanti della vita per una potente sintesi sonora. E questa risonanza conclusiva conferisce saggezza....bontà, pazienza, comprensione: amore.

E poi ancora, gli anziani perciò sono quanto mai preziosi, e direi indispensabili, alla famiglia ed alla società. Di quale aiuto non sono essi ai giovani genitori e ai piccoli con la loro scienza ed esperienza! Il loro consiglio e la loro azione tornano anche a vantaggio di tanti gruppi, dove anch'essi sono inseriti, e di tante iniziative nell'ambito della vita ecclesiale e civile.

Siamone tutti riconoscenti!

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